ll progetto ideato da Ancitel Energia&Ambiente con il supporto tecnico della start up PEARLEYE HD Virtual Tour e patrocinato dalle ANCI regionali e Ministero dell’Ambiente, verrà diffuso in 40 Comuni italiani. Il progetto inoltre si avvale del supporto tecnico di Samsung, che ha messo a disposizione i nuovissimi visori Gear VR 3D.


La prima fase del progetto, presentata al Teatro della Versiliana, è stata realizzata anche con il contributo ed in collaborazione con alcuni dei più importanti Consorzi di Filiera aderenti al Conai quali CiAl per l’alluminio, Comieco per carta e cartone, Corepla per la plastica, Coreve per il vetro, Ricrea per l’acciaio e Rilegno per il legno. La seconda fase del progetto ha visto invece il contributo di Ancitel Energia & Ambiente e dei Consorzi CIC (compost), CONAU (abiti usati), Co.N.I.P. (imballaggi plastici), COOU (oli minerali usati), Cobat (RAEE e batterie) ed Ecopneus (pneumatici a fine vita), oltre al CDCNPA (Centro di Coordinamento Pile e Accumulatori).

Sono stati oltre 900 gli studenti dei Comuni di Messina e Gravina di Catania coinvolti in un affascinante viaggio virtuale nel mondo dell’economia circolare: Waste Travel 360°.
Il 28 Febbraio presso il Palazzo della Cultura Palantonello di Messina, alla presenza del Sindaco Renato Accorinti, dell’Assessore all’Ambiente Daniela Ialacqua, del Dirigente Ufficio Speciale per la raccolta differenziata della Regione Sicilia Salvo Cocina, e del Responsabile della Raccolta Differenziata di Messina Ambiente Cesare Corrieri, i bambini della città di Messina hanno scoperto questo strumento composto da immagini a 360°, navigabili intuitivamente da tutti i dispositivi, che permette ai fruitori di compiere una visita immersiva e interattiva nel mondo dei rifiuti, grazie alla resa grafica e alla qualità delle immagini HD. Il Waste Travel 360° permette di interagire direttamente con i materiali, dall’alluminio alla plastica, dal vetro al legno, dall’acciaio alla carta: come in un videogioco, i giovani fruitori possono essere parte attiva nello scegliere dove collocare un rifiuto, diventando anche parte integrante dello spazio e accompagnando i rifiuti nel processo di trasformazione e valorizzazione sino ai prodotti finali. è stato poi il turno di Gravina di Catania con oltre 350 bambini degli Istituti “G:Rodari” e “Tommasi di Lampedusa”.