«Ciò che abbiamo proposto agli studenti è un vero viaggio virtuale nel mondo della raccolta differenziata – spiega l’Assessore Alessandro Bevilacqua –. Cosicché dopo aver insegnato, negli scorsi anni, ai nostri bambini, il conferimento della “differenziata”, il cui traguardo è veramente ragguardevole per la città di Chieti, oggi siamo nella fase avanzata del programma: i più piccini, infatti, attraverso un viaggio nella cosiddetta “realtà aumentata” sono stati trasportati all’interno degli impianti di trattamento ed è stato spiegato loro il funzionamento della filiera dei rifiuti e la trasformazione di questi ultimi in materia prima seconda per dare vita alla cosiddetta economia circolare. Quando nel 2010 siamo stati chiamati a governare la città – prosegue l’Assessore Bevilacqua – con il Sindaco Di Primio e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Giampietro decidemmo che il coinvolgimento di tutte le scuole nel progetto della raccolta differenziata avrebbe avuto un ruolo di primaria importanza. Sapevamo bene, infatti, che sarebbe stato fondamentale partire da loro per educare le famiglie. In questi sette anni, grazie anche ai tanti progetti riguardanti l’educazione ambientale, Chieti si è attestata tra le prime città in Italia per attenzione all’ambiente e la raccolta differenziata al 65% ne testimonia i risultati».(fonte: Comune.chieti.gov.it)